Novità sugli incentivi fotovoltaici da luglio

Novità sugli incentivi fotovoltaici da luglio. L’accesso agli incentivi per le aziende che producono o importano pannelli fotovoltaici sarà regolato dalla garanzia di una corretta gestione dei moduli a fine vita. A stabilirlo il D.M 5 maggio 2011 all’art. 11, comma 6.

Gli impianti che entreranno in esercizio dopo il 30 giugno dovranno avere un soggetto responsabile che sarà trasmesso al Gestore dei Servizi Energetici insieme al certificato che attesta l’adesione del produttore o importatore ad un sistema o consorzio che assicura il riciclo dei materiali.

Si tratta della prima occasione in cui la regolamentazione nazionale di accesso alle tariffe incentivanti sul fotovoltaico richiede questo tipo di garanzie. Negli ultimi tre anni il fotovoltaico nel nostro Paese è la rinnovabile in maggiore crescita dopo l’idroelettrico.

Nel complesso dei Paesi dell’Unione Europea siamo al terzo posto, dopo Germania e Spagna. Sono stati installati 50 milioni di moduli fotovoltaici per un’estensione di oltre 100 km quadrati. Ma siamo ancora lontani dall’obiettivo di potenza fotovoltaica di 23 GW da conseguir entro il 2016.

Ragione che ha contribuito a imporre il concetto di “responsabilità estesa” del produttore, secondo quanto previsto dall’art. 178-bis del Decreto “Testo Unico Ambientale”. I produttori e importatori sono obbligati quindi all’iscrizione al registro AEE, garantendo, attraverso l’adesione a un sistema di raccolta e riciclo anch’esso iscritto al Registro AEE, la corretta gestione dei moduli fotovoltaici a fine vita.

Cosa ne pensate di questa novità sugli incentivi fotovoltaici?

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