Incentivi Fotovoltaico, la possibilità di cessione del credito
Siamo ormai tutti a conoscenza del sistema delle tariffe incentivanti elaborato dal governo ed inserito nel Quarto Conto Energia, che per gli impianti che entreranno in esercizio fino al 31 dicembre 2012 (anche se la soglia massima di incentivi si prevede sarà raggiunta a novembre) prevede l’erogazione costante per 20 anni di un incentivo economico per ogni kW di energia elettrica prodotto, sia esso consumato o immesso in rete.
A partire dal 2013 invece le tariffe di incentivo al fotovoltaico avranno un valore onnicomprensivo per la quota immessa in rete e verrà attribuita una tariffazione specifica sulla quota di energia prodotta ed autoconsumata.
In entrambi i casi è possibile richiedere a GSE (il Gestore dei Servizi Energetici, che è il responsabile del pagamento delle suddette somme) la cessione del proprio credito ad un soggetto terzo; situazione tipica è la cessione del credito alla banca che ha finanziato la realizzazione del nostro impianto fotovoltaico.
Per attivare la cessione dei propri proventi, che può avvenire solo per la loro totalità e a favore di un unico cessionario, è necessaria la presetazione di un apposito modulo di cessione che deve essere debitamente compilato e firmato sia dal cedente che dal cessionario.
Perché il credito possa poi tornare nella disponibilità del cedente, sarà necessario produrre un documento di retrocessione del credito, anch’esso firmato da entrambi i soggetti: GSE provvederà a pagare i crediti residui al titolare originario a partire dal secondo mese successivo all’accettazione della domanda di retrocessione.