Fotovoltaico sui terreni agricoli: stop agli incentivi

Sulle energie rinnovabili in agricoltura serve una immediata inversione di tendenza, distinguendo tra le iniziative buone e quelle che non lo sono‘ parole e musica di Mario Catania il nuovo ministro delle politiche agricole inerente gli incentivi fotovoltaico impianti agricoli.

Gli incentivi fotovoltaico e quindi il fotovoltaico stesso sottragono superfici destinate a produrre dei beni alimentari di prima neccessità, inoltre tutto cio’ ha una ricaduta negativa sugli affitti.

Stop quindi agli incentivi fotovoltaico sui terreni agricoli.

Dopo tanto tempo finalmente arriva questa proposta che cercherà di fermare lo scempio avuto fino ad oggi soprattutto nelle regioni del sud come la puglia di terreni agricoli con sopra un’armata di pannelli fotovoltaici.

Nel sud soprattutto vaste aree sono state ricoperte di pannelli solari fotovoltaici cambiando anche in alcune zone l’aspetto del paesaggio rurale, finalmente qualcuno si è accorto di questo scempio e speriamo nei prossimi giorni metterà fine a tutto cio’.

Prima vi avevamo citato l’esempio della Puglia in quanto il presidente della regione Filippo Pecora pochi giorni fa aveva dichiarato: ‘In Puglia è stato uno scempio. I terreni vanno destinati alla produzione food, non al fotovoltaico, un business gestito da grandi gruppi finanziari e che sta succhiando tutte le risorse disponibili, rischiando di lasciare a secco le biomasse’.

Dopo questa ulteriore denuncia, deve quindi essersi svegliato il ministro che ha deciso di discutere con il ministro Clini questi incentivi fotovoltaico destinati ai terreni agricoli.

C’è da dire che ha contribuito a questo anche  l’impennata dei costi degli affitti visto che molti terreni erano stati destinati al fotovoltaico in quanto gli adetti al fotovoltaico arrivavano con soldi cash per compare o affittare il terreno dagli agricoltori delusi dall’andamento delle produzioni agricole.

E voi cosa ne pensate?

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