Casa a 10 kw: progetto di bioedilizia in costruzione a Roma
Progettato dallo studio d’architettura “Senize & Szommer”, realizzato dall’italiana Technowood, il nuovo progetto “Casa a 10 kw” avrà luogo a Roma. Si tratta di una proposta di bioedilizia incentrata sul risparmio energetico. In totale vedrà la luce un lotto di 5 ville, suddiviso in 2 bifamiliari e una unifamiliare, presso il XIII Municipio di Roma.
L’abitazione sfrutterà unicamente fonti di energia rinnovabili, completamente eco-sostenibile. La Casa a 10 kw si ispira infatti a sperimentati principi di bioarchitettura, che comprendono l’isolamento della struttura, l’eliminazione di ponti termici, analisi dei materiali e della vegetazione, oltre all’uso di impianti termici basati su energie rinnovabili.
Qual è il risultato di questi accorgimenti? Un sensibile risparmio nell’energia consumata. Secondo i suoi progettisti l’abitazione avrà bisogno di appena 10 kWh/mq all’anno. Ridotti di tre volte i parametri che definisco una casa di classe A, con i suoi 30 kWh. Valori notevoli soprattutto se messi a confronto con i 130 kWh della casa italiana media.
Il suo ideatore, Senise, rivela che a ispirare lo sviluppo progettuale di casa a 10 kw sono stati tre elementi naturali: il sole, l’acqua e il vento. E i 10 kw non sono altro che il totale dell’energia prodotta da fonti rinnovabili completamente gratuite. “10Kw rappresenta l’improcrastinabile nuova frontiera del vivere e dell’abitare”.
Un progetto innovativo e d’avanguardia persino nello sperimentale ambito della bioarchitettura. Tanto semplice quanto efficiente. Ma cresceranno frequenza e diffusione di case a 10 kw nel resto d’Italia? Forse il rincaro delle fonti fossili renderà questo necessario passaggio verso l’efficienza energetica meno traumatico.